Evangelizzazione individuale
Come emerge dai primi articoli del suo Statuto il compito essenziale dell’Azione Cattolica è l’evangelizzazione comunitaria e organica. Tuttavia, come è un errore trascurare questo compito fondamentale, così sarebbe un errore altrettanto grave sottovalutare l’importanza dell’evangelizzazione individuale. A tal proposito nei precedenti interventi su questo Sito è stata richiamata l’attenzione sul fatto che in fondo anche l’evangelizzazione comunitaria è una serie di azioni individuali, ma concordate e coordinate.
Per chiarezza intellettuale ed evitare confusioni, tuttavia, è opportuno usare il termine evangelizzazione individuale soltanto quando si tratta di una conversazione occasionale con uno o più amici oppure di un’azione decisa isolatamente e compiuta (o da compiere) da soli nel proprio ambiente.
In tutti i casi (comunitarii o individuali) vale l’ammonizione di san Pietro Apostolo di essere sempre “pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto, con una retta coscienza” (Prima lettera di Pietro, 3, 15-16). Ovviamente la “retta coscienza” c’è sempre quando le nostre parole concordano con la testimonianza personale della nostra vita individuale e sociale.