Tutti in festa al grido “We are family”
“We are family!”. Sulle note del celebre evergreen degli R&B Sister Sledge l’Azione Cattolica dei Ragazzi e l’AGESCI della arcidiocesi Cosenza-Bisignano hanno dato vita al flash mob che ha attirato, in una tranquilla domenica di maggio, l’attenzione dei passanti nel centro di Cosenza. Luogo dell’iniziativa piazza XI Settembre vestita a festa in occasione della giornata conclusiva del Festival della Comunicazione tenutosi nella città dei Brutii dal 10 al 17 maggio e organizzato dalla Società San Paolo, le Figlie di San Paolo e la diocesi di Cosenza-Bisignano. Tema dell’iniziativa “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”. Quasi un centinaio i partecipanti al flash mob che sono giunti da tutto l’hinterland cosentino indossando i colori e le divise delle loro realtà associative. Per realizzare la “folla-flash”, questa la traduzione di flash mob, i ragazzi, tutti dai 6 ai 18 anni hanno provato insieme ai loro responsabili nelle scorse settimane in diverse parrocchie della diocesi in un clima di festa ed entusiasmo che ha visto la nascita di nuove amicizie e collaborazioni tra l’Azione Cattolica dei Ragazzi e l’AGESCI. Vincente e contagiosa la spontaneità con cui “il corpo di ballo improvvisato” nello spirito del flash mob ha interpretato il pezzo del 1979. Non occorre infatti essere dei ballerini, ma solo avere voglia di divertirsi e di dire qualcosa a chi per strada passeggia distratto o assorto nei propri pensieri. Il messaggio che i ragazzi hanno voluto lanciare con il flash mob ai propri coetanei ma anche agli adulti presenti in piazza è che “we are family” quando si riesce a comunicare all’interno del proprio nucleo familiare ma anche a instaurare rapporti autentici all’esterno condividendo esperienze con chi ha storie e vissuti diversi.
Natalia Rovella
Fonte: La Provincia di Cosenza