La proposta economica e sociale
La forte crisi economica di questi ultimi anni ha messo in evidenza l’illusione della quale era intessuta la visione politica, sociale ed economica dei calabresi: l’illusione cioè che tutto (e soprattutto la creazione e la distribuzione di posti di lavoro) doveva essere fatto dallo Stato e quindi dalla classe politica.
Oggi, questa illusione è finita. Per questo motivo mostra grande validità la proposta economica e sociale di don Carlo De Cardona (1871-1958), che nei primi tre decenni del ‘900 animò la Calabria. Essa di fondava su cinque punti:
- Assumere la responsabilità del proprio sviluppo (culturale, sociale, economico, politico),
- ispirati dall’ideale religioso e morale del Cristianesimo,
- animati da un forte sentimento di solidarietà fraterna,
- utilizzando gli organismi e gli strumenti della cooperazione,
- e la competenza tecnica degli specialisti dell’agricoltura, dell’industria e del commercio.
Perché non provare, come si sta già facendo in varie parti della nostra diocesi?
Perché non cominciare a visitare qualche che piccola attività o esperienza già in corso?
PERCHÉ NON TRASFORMARE QUALCHE NOSTRO PASSATEMPO IN ATTIVITÀ PRODUTTIVA?