Circondati di gioia

Dal 27 al 31 Luglio 2016 presso la CASA MADONNA PELLEGRINA (San Giovanni in Fiore) 24 ragazzi provenienti da varie parrocchie della diocesi hanno intrapreso l’esperienza del campo estivo ACR diocesano. Se da un lato, durante il periodo estivo c’è il desiderio di riposarsi e svagarsi, dall’altro c’è la voglia di non stare fermi, di vivere nuove ed interessanti esperienze. Il campo- scuola diventa, allora, un’ottima occasione, per aiutare i ragazzi a conoscere cose e persone nuove, a stringere legami autentici con i propri compagni, ma soprattutto, a mettersi in dialogo con il Signore. Lo slogan del campo, che richiama quello dell’iniziativa annuale prossima, è CIRCONDATI DI GIOIA…..ORRENDI E CONTENTI! Ad accompagnare i ragazzi è stata la simpatica figura di SHREK e grazie all’aiuto di questo cartone, ognuno di loro è stato chiamato a mettersi in gioco per scrivere una favola speciale, una storia fatta da loro, dai loro sorrisi, dai loro volti, dalle loro tante e diverse storie, ma tutte accomunate dalla bellezza di essere guidate dalla mano di Dio. Come segno visibile, è stato, quindi, realizzato un grande libro e ogni giorno, i ragazzi ne hanno scritto una pagina, riempiendola delle cose straordinarie e belle che Dio ci dona e per le quali rendere grazie quotidianamente. Confrontandosi con l’esperienza di Shrek e dei suoi amici, i ragazzi sono stati invitati a maturare gli atteggiamenti dell’ACCOGLIENZA, della GRATUITÀ, della CONDIVISIONE, del DISCERNIMENTO e della GRATITUDINE per scrivere tutti insieme la loro fantastica storia e viverla con lo stile delle BEATITUDINI. (Matteo 4,23-5,12). Il campo è stato per i ragazzi una significativa occasione per fare esperienza di Chiesa e imparare ad accogliere tutti come fratelli, perché membri di questa grande famiglia, in cui ognuno può sviluppare le proprie abilità, per metterle a disposizione degli altri, facendo propria la gratuità di Gesù. I ragazzi hanno colto l’occasione di poter guardare oltre le apparenze, per imparare a condividere se stessi, trovando nelle diversità altrui una fonte di ricchezza. 

Chiamati al discernimento durante la giornata dedicata al deserto, docili all’ascolto della Parola, hanno sperimentato lo sguardo di Dio, per divenire capaci, come Zaccheo, di convertirsi, di rendere nuovi se stessi e prendere coscienza che ognuno di noi è sostanza e forma dell’Amore di Dio. A conclusione di un’entusiasmante esperienza che ha i visto i ragazzi, e non solo, alla ricerca della vera felicità, ci auguriamo di vedere sempre negli occhi dei più piccoli la GIOIA, di chi lascia scandire la propria vita dall’incontro con Gesù e con la sua Parola, per essere testimoni credibili e Beati del nostro tempo.