Sogni a Km 0 – Il racconto dal Congresso MSAC
Venerdì 24/11/203, si è tenuto presso la città dei ragazzi il V Congresso MSAC Cosenza- Bisignano “sogni a km 0”, dove si è parlato del triennio appena terminato, stabilendo inoltre i nuovi incarichi per il futuro del MSAC. Abbiamo avuto inoltre, l’onore di avere con noi, Lorenzo Pellegrino, segretario del MSAC Nazionale e Pasquale Ciuffeda collaboratore centrale. Durante la stesura del documento congressuale tutta l’equipe MSAC ha riflettuto su tutto quello che si è fatto in questi anni, sulle cose da migliorare e sui nostri punti di forza. Ci siamo dati degli obiettivi per i prossimi anni, in particolare, ci siamo concentrati su quattro tematiche che riteniamo fondamentali: la scuola, l’associazione, la vita di circolo e le esperienze oltre il circolo. Dopo aver esposto il documento congressuale, gli studenti, sono stati divisi in piccoli sottogruppi in base agli ambiti presenti all’interno del documento congressuale e ognuno di loro ha espresso il proprio sogno, la propria prospettiva che vorrebbe perseguire per quel determinato ambito, scrivendolo su un pezzo di lente. Alla fine dell’attività svolta, ci siamo riuniti in plenaria per la condivisione di tutti i sogni che sono fuoriusciti nei vari sottogruppi realizzando così un telescopio. Successivamente, si sono svolte le votazioni per eleggere i nuovi segretari del MSAC; Marta e Chiara e i delegati dell’assemblea diocesana. Dopo questo momento democratico, abbiamo festeggiato tutti insieme. Ci auguriamo dunque, di vivere il prossimo triennio al massimo, di raggiungere tutti i nostri obiettivi con determinazione e coraggio camminando insieme e soprattutto con il Signore.
Insieme al congresso del Movimento Studenti, anche i giovani della nostra diocesi si sono incontrati per parlare di sogni e in particolare di quello che sognano per il loro territorio. L’incontro è iniziato con un intervista doppia a Biagio e Luigi, due giovani che hanno scelto di rimanere e impegnarsi per il territorio. Dopo la loro testimonianza, i giovani divisi in sottogruppi hanno riflettuto su ciò che vorrebbero dal loro territorio e per il loro territorio, pensando un po’ ai sogni per il futuro di un territorio di cui i giovani vogliono prendersi cura.
Alla fine dei due incontri, giovani e giovanissimi hanno festeggiato insieme la fine di un quadriennio ricco e pieno. Affidiamo al Signore quello che è stato e quello che sarà, certi di non voler abbandonare i nostri sogni e di voler lavorare insieme stando l’uno accanto all’altro.