Fest’issima diocesana
Si è svolta domenica 19 maggio la Fest’issima diocesana ad Aprigliano.
Un appuntamento tipico, ma sempre entusiasmante, che è stato coordinato dai vice giovani e pensato e progettato insieme ai consiglieri e membri dell’equipe del settore, ma anche il primo appuntamento per dare ufficialmente il benvenuto alla neonata AC di Aprigliano nella grande famiglia associativa.
Partendo da un momento di animazione, allegria, balli e canti, la Fest’issima 2024 dal titolo “A(f)fondo! Tirami, sub!” ha visto come protagonisti i giovanissimi provenienti dall’intera diocesi accompagnati dai loro responsabili che si sono interrogati sulla tematica del coraggio.
Un coraggio che permette di andare in fondo alle cose, di tuffarsi negli abissi più profondi per poi risalirne diversi, in qualche modo cambiati.
E allora, proprio l’esempio della figura del sub, ha spinto i ragazzi a buttarsi partendo dalla propria ‘superficie’ per arrivare all’inesplorato della propria storia e della propria intimità. Un viaggio che ha richiesto sicuramente coraggio e tante volte la capacità di chiedere aiuto a chi sta accanto, per evitare di ritrovarsi bloccati nel fondale più profondo e non riuscire a risalire più.
Un viaggio che si è sposato poi un po’ più ‘fuori’ dopo aver nuotato nell’interiorità e che è ha portato i giovanissimi a scoprire che il coraggio non è compiere gesti eroici, ma è anche semplicemente prendere posizione negli ambienti che si abitano, è avere una voce nella scuola come ha ricordato il Movimento Studenti, è anche stare un po’ scomodi e accogliere il rischio, è andare oltre alle proprie paure.
Un tema, un messaggio e una festa intrecciati alla Pentecoste che ha permesso ai discepoli, fino a poco tempo prima timidi e impauriti, di impegnarsi con coraggio nel tradurre il bene del Signore nella vita concreta, nel riuscire ad essere contagiosi, proprio come viene chiesto a ciascuno di noi.