Amare
La parola “amare” è molto ambigua, perché “amare nel senso di “volere bene a” può significare curare qualcosa (un gelato, del denaro, una casa ecc.) o qualcuno (uomo, donna, figlio, amico ecc), per averne soltanto un utile personale per sé stessi (e da qui la gelosia ecc.). “Amare” nel senso di “Volere il bene di ” è molto più chiaro, perché significa soprattutto che si desidera il bene di chi si nomina (individuo o gruppo ecc.) o di quel che si indica (oggetto, ambiente, arte ecc.) e si agisce per questo fine. Per questo motivo prego il Signore Risorto che ci aiuti ad osservare il suo comandamento “ama il prossimo tuo come te stesso” cioè “a volere il bene di tutti (amici o nemici) allo stesso modo col quale vogliamo il bene di ciascuno di noi“, perciò a pensare e operare come Lui ha insegnato, voluto e fatto.
Buona Pasqua.