Occhi, Cuore e Mani per essere Testimoni
Domenica 6 maggio tutti i cresimandi della diocesi, su invito dell’ufficio catechistico diocesano, si sono ritrovati presso il seminario arcivescovile di Cosenza, per vivere insieme un pomeriggio di riflessione, ma anche di divertimento. Una cosa bella di questa giornata è stata l’accoglienza gioiosa, caratterizzata da bans e giochi interattivi. Tramite una sagoma e con il “supporto” di canti a tema, abbiamo dato forma a tre concetti, già evidenziati nel corso di precedenti incontri parrocchiali, attraverso i quali sono stati messi in risalto: gli occhi, per vedere Gesù come uno di noi, così come lui guarda ciascuno di noi; il cuore, per amare con sincerità e liberarsi di ogni peso e di ogni rancore; le mani, per essere strumento e per trasmettere il suo amore. La giornata è stata allietata dalla presenza del nostro Padre vescovo, che ha guidato una bella riflessione, parlandoci dei sette doni dello Spirito. Ha sottolineato come questi doni si possano vivere in famiglia, raccontandoci degli aneddoti relativi a esperienze di vita familiare. E con la preghiera delle cinque dita, di Papa Francesco, ha evidenziato l’importanza di pregare per gli altri; ma dopo aver fatto questo non dobbiamo dimenticarci di farlo anche per noi stessi, segno che la preghiera è alla base per ogni azione di amore di un vero cristiano, testimone di Gesù, che si lascia guidare dalla forza dello spirito Santo.
ANGELICA ALFANO E ANGELICA VIZZARI
ACIERRINE SAN CARLO BORROMEO