Voglio trovare…
“Voglio trovare…” …la straordinaria ordinarietà. Vi siete mai chiesti quanto sono realmente importanti per voi le cose che più date per scontate nella vita? Sinceramente, molte cose fanno parte di noi, costantemente, eppure, forse, non riusciamo a renderci conto di quanto queste cose ordinarie siano realmente belle, importanti… Straordinarie! Probabilmente dopo questo lungo periodo di lontananza e di isolamento che abbiamo vissuto tutti a causa del Covid-19, ognuno di noi ha cominciato a guardare da una prospettiva diversa tutto ciò che riguarda la propria vita nell’ordinario, proprio quando non ci era permesso viverle. Che tu sia uomo, donna, bambino, giovane, adulto, anziano, hai scavato nel tuo cuore, e hai riscoperto il vero valore di qualcosa. Ebbene, molti di noi in fondo al loro cuore hanno avuto un forte desiderio comune: ritornare a vivere l’Azione Cattolica. Noi del Settore Giovani della diocesi di Cosenza/Bisignano, abbiamo realizzato questo desiderio l’1 Agosto.
“Voglio trovare…”…le parole giuste. Certe cose sono più facili da vivere che da raccontare; quei momenti nei quali provi sensazioni ed emozioni tali da non saperle esprimere agli altri; tuttavia, oggi vogliamo quantomeno provarci. Questo incontro è stato (finalmente!) il primo incontro in presenza ufficiale con i giovani della diocesi, dopo quasi sei mesi dalla formazione del nuovo Consiglio Diocesano e della nuova presidenza. Come organizzare tutto? Cosa bisognava fare? Cosa ci si doveva aspettare? Questa erano le domande che maggiormente ci ponevamo, sempre di più man mano che si avvicinava il giorno dell’incontro. L’inizio di questo nuovo triennio rappresenta nuove sfide per chi già ha vissuto questa realtà, così come rappresenta un mondo del tutto nuovo per chi la vive per la prima volta. Ma questo non ha rappresentato di certo un problema, anzi ci ha dato la giusta carica per ripartire! Riunioni, idee varie, brain storming, hanno portato all’organizzazione dell’incontro pomeridiano dell’1 Agosto presso il convento di San Francesco a Fuscaldo: un incontro pensato appunto per ritrovarsi nel segno della Fede e dell’Incontro con Cristo, ma allo stesso tempo per distendersi, prendere una boccata d’aria tutti insieme dopo tutto quello che è successo.
“Voglio trovare…”…cuori diversi in un unico Cuore. In un primo momento, ci sembrava quasi surreale poter essere di nuovo lì, tutti insieme per davvero, senza un PC o un telefono a dividerci, ma la gioia del ritrovarsi ci ha permesso da subito di vivere il momento con animo fraterno. Iniziare con la Lectio Divina di Don Antonello Gatto, che ha appositamente scelto per noi tre passi della Bibbia (Giovanni 3, 1-21; Giovanni 4, 1-30; Esodo 17, 1-7) ci ha proiettato in una profonda dimensione spirituale, che ci interroga sulla nostra vita, per volgerci ad un discernimento di ciò che in essa stiamo costruendo. Successivamente, abbiamo scelto di vivere un momento di deserto personale, dove ognuno ha riflettuto su sé stesso e sul passo biblico che maggiormente avesse suscitato qualcosa in lui. Non è difficile immaginare come per ognuno che fosse lì in quel momento, questa riflessione abbia suscitato sentimenti diversi, legati al vissuto di ognuno, ai propri desideri, così come alle proprie paure, e così via. Ma ecco che, dopo aver riflettuto e tirato fuori queste riflessioni diverse tra esse, nel momento in cui ci siamo confrontati in gruppo esponendo ciò che ci portavamo dentro, abbiamo scoperto che le nostre riflessioni non erano poi così diverse, o meglio, erano anche diverse, si, ma tutte, partivano dal profondo del nostro cuore, e tutte, andavano in un’unica direzione: trovare ciò che il Signore aveva nei suoi piani per noi che in quel momento eravamo stati chiamati lì. E il Signore quel giorno ha parlato dritto al nostro cuore: magari con una parola detta da un amico, o detta da qualcuno che neanche conoscevamo poi tanto bene; ci ha parlato anche tramite il silenzio, come solo Lui sa fare.
“Voglio trovare…”…il mare. Ebbene sì, alla fine di tutto questo breve ma intenso percorso di riflessione e di scoperta, abbiamo voluto vivere un momento di relax sulla spiaggia, tutti insieme, per parlare del più e del meno, ridere, scherzare, per assaggiare quell’aria di normalità che tanto ci era mancata. Ah, quasi dimenticavamo! Il titolo scelto per questa giornata è stato
“Voglio trovare…”, Ma forse, leggendolo ora, è facile capire perché l’abbiamo intitolata così.